Una ginnastica con funzione terapeutica: la fisiokinesiterapia consiste nella trasmissione e nell’apprendimento di particolari movimenti che educano a corrette posture, grazie ad esercizi che rinforzano muscoli specifici. Consente di prevenire disturbi dell’apparato muscolo-scheletrico o neurologico ma anche di riabilitarsi dopo un trauma o un’operazione chirurgica.
Nella fase iniziale del protocollo terapeutico, generalmente si prevede la fisiokinesiterapia passiva, in cui è il terapista a guidare il movimento; nella seconda parte invece il paziente esegue precisi movimenti su indicazione, partecipando attivamente alla propria riabilitazione.
I macchinari per la riabilitazione motoria in dotazione allo Studio Radiologico Fiscer sas comprendono: lo strumento ad elastici computerizzato, dedicato alla valutazione ed al recupero attivo della spalla,con esercizi isometrici e dinamici; la terapia ad ultrasuoni, con doppia frequenza e applicazioni a contatto e in acqua, utili per effetto antalgico, nelle sciatalgie e nevriti, nonché nella periartrite scapolo-omerale; un dispositivo che include le quattro modalità più conosciute di terapia fisica, dall’elettroterapia agli ultrasuoni.
Ma il fiore all’occhiello è rappresentato dall’innovativo macchinario dotato di sistema audiovibrante che agisce sul sistema neuromuscolare per “spegnere” il dolore e migliorare tono ed equilibrio del muscolo. Infatti, la tecnologia brevettata si inserisce nello scambio di informazioni tra i meccanorecettori ad alta soglia, adiacenti a muscoli e tendini, e il sistema nervoso centrale, riprogrammandolo. Applica una pressione localizzata, modulata con estrema precisione, che genera un segnale a onda quadra che interagisce sui meccanorecettori in modo non invasivo.
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